Home » Articoli » News

Che cos'è la razionalizzazione degli SKU? Vantaggi e implementazione

E' SEMPRE VANTAGGIOSO ESPANDERE IL CATALOGO?

Cosa significa SKU rationalization: benefici e implementazione.

La SKU rationalization è un processo strategico di ottimizzazione dell'inventario che garantisce che ogni unità di prodotto contribuisca in modo efficace alla redditività e agli obiettivi aziendali complessivi. Questo viene realizzato analizzando i dati di vendita di ciascuna SKU per identificare quelle con bassa domanda e costi elevati, valutando se è opportuno mantenere o eliminare tali articoli dall'offerta.

Tra i vantaggi principali ci sono la riduzione dei costi, un'esperienza cliente migliorata e un'efficienza operativa maggiore. La riduzione dei costi è ottenuta concentrando risorse su prodotti ad alta redditività e rimuovendo quelli che non generano ritorni sufficienti. Questo approccio aiuta a tagliare le spese legate a stoccaggio, manodopera e gestione del magazzino. Una selezione più mirata dei prodotti semplifica la navigazione nel catalogo e aumenta il grado di soddisfazione dei clienti, migliorando il loro percorso d'acquisto online. L'efficienza operativa viene potenziata attraverso l'eliminazione di SKUs ridondanti o poco performanti, migliorando la gestione della catena di fornitura e agevolando i rapporti con i fornitori.

L'implementazione di questo processo richiede di raccogliere dati rilevanti, quali livelli di stock, dati storici di vendita e feedback dei clienti. Successivamente, tali informazioni vengono usate per analizzare le preferenze dei consumatori, valutare il ciclo di vita dei prodotti e calcolarne la redditività e il valore complessivo. È altrettanto importante prevedere la domanda futura, utilizzando strumenti avanzati come l’intelligenza artificiale e il machine learning, per evitare carenze di stock o problemi di sovrapproduzione.

Il processo si conclude con un'azione mirata per eliminare le SKU poco performanti e incrementare l'investimento nei prodotti che generano maggior valore, mantenendo un mix di prodotti diversificato ma ottimizzato per soddisfare la clientela e gli obiettivi aziendali.

Un esempio pratico è rappresentato da un supermercato che elimina marchi di cereali simili con prestazioni di vendita inferiori, mantenendo però quelli con maggiore richiesta. Questo tipo di ottimizzazione consente all'azienda di ridurre i costi e di proporre un assortimento che rifletta meglio le preferenze dei clienti. Rivedere le SKU permette quindi di allineare l’offerta alle reali esigenze del mercato, semplificando la gestione dell'inventario e massimizzando i profitti.