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Perché la logistica in outsourcing conviene agli e-commerce

Prima di comprendere i vantaggi, gli svantaggi e le ragioni per cui la logistica in outsourcing è la via più conveniente per gli e-commerce, cerchiamo di capire che cosa si intende con questo termine.

Che cosa significa logistica in outsourcing?

L’outsourcing viene comunemente definito come “il processo attraverso il quale le aziende assegnano stabilmente a fornitori esterni, per un periodo di tempo contrattualmente definito, la gestione operativa di una o più funzioni aziendali in precedenza svolte all’interno” (Boin, Salvodelli, Merlino, 1998).

Un'azienda decide quindi di esternalizzare a terzi singole mansioni o parte dei processi logistici aziendali a un supporto esterno specializzato, per godere di diversi benefici, come il risparmio economico e la possibilità di riconquistarsi il tempo necessario per dedicarsi alle attività principali dell’azienda.


Vantaggi e svantaggi della logistica in outsourcing

La via della terziarizzazione si percorre soltanto per una questione di abbattimento dei costi o anche per migliorare l'efficienza ed il servizio reso al cliente? 

L’outsourcing logistico deve essere visto come una vera e propria scelta strategico che ha importanti ripercussioni sui costi operativi sul servizio erogato.

Affidare la propria attività di logistica in outsourcing permette al committente di ottenere diversi benefici di carattere economico e gestionale, che garantiscono la possibilità di raggiungere prestazioni di maggior livello.

Tra i vantaggi si possono citare:

  • una maggiore sicurezza nella gestione e spedizione delle merci;
  • la trasformazioni di costi fissi in costi variabili, intesa come l'assenza di capitali investiti in immobili, impianti, strutture e personale. Adottando una modalità di logistica in outsourcing, le tariffe sono proporzionali alle variazione dei flussi di lavoro;
  • una maggiore flessibilità operativa e la possibilità di focalizzarsi sul proprio core business, grazie alla liberazione di risorse non pienamente utilizzate e focalizzate sulle loro capacità a favore di altre attività necessarie;
  • accesso a strumenti e servizi innovativi forniti da specialisti del settore per l’implementazione di nuovi processi migliorativi verso il raggiungimento dell’efficientamento produttivo.

Per contro, l’outsourcing può comportare anche degli svantaggi:

  • perdita di know-how interno;
  • perdita di autonomia e interfaccia continua con l’outsourcer
  • il reinserimento delle attività di logistica all’interno della propria azienda richiede tempo e una spesa economica importante

Una serie di svantaggi rimediabili però con un buon contratto e la definizione di un insieme di KPI.

Perché la logistica in outsourcing è fondamentale per gli e-commerce

Oggi molte piccole e medie imprese, così come le multinazionali, si affidano alla logistica in outsourcing perché un partner logistico specializzato consente di ottimizzare sia la logistica in entrata, che prevede la movimentazione e lo stoccaggio delle merci ricevute da fornitori e clienti, sia la logistica in uscita, ovvero la preparazione e la spedizione dei prodotti, che la logistica di ritorno, intesa come la gestione dei resi.

Oltre a questi tre motivi, ci sono diverse altre ragioni per cui l'outsourcing logistico è una leva fondamentale per tutti gli e-commerce:

  • miglioramento della qualità del servizio generale: dalla gestione del magazzino alla spedizione, tutto il ciclo scorre sotto l’attento controllo di specialisti che garantiscono il flusso efficiente delle fasi operative,
  • aumento dell’efficienza aziendale: la possibilità di affidare parte dell’attività a un terzo permette di concentrarsi sulle proprie competenze, lavorare in modo efficiente e aumentare la propria competitività sul mercato;
  • possibilità di espandere e contrarre la tua struttura e i tuoi costi sulla base dell’andamento del mercato;
  • ottimizzazione della scalabilità: grazie all'outsourcing è possibile ottenere il massimo rendimento nella produzione anche in caso di fluttuazioni stagionali o insolite.

Conclusioni

Alla luce di quanto espresso fino ad ora, l’outsourcing logistico non deve essere visto come una semplice delega per lo sviluppo di alcune attività aziendali, ma deve emergere la sua natura strategica: l’integrazione di risorse, attività e competenze di un team specializzato esterno ha il chiaro obiettivo di ottimizzare i processi e migliorare la rosa dei servizi offerti.

La logistica in outsourcing si presenta così come una mossa fondamentale per tutti gli e-commerce, che adottando questa modalità trovano il giusto slancio per realizzare un netto risparmio economico da reinvestire in attività decisive per contrastare i competitor.

Creare una partnership logistica rende il lavoro dell’azienda più agile e snello, più responsive verso il mercato e a reagire nel momento del bisogno. La flessibilità operativa che deriva dalla logistica in outsourcing si traduce in un guadagno di tempo importante per poter riportare le proprie energie e competenze nel cuore del proprio business, per farlo maturare e decollare.